Il Financial Times riporta indiscrezioni che potrebbero rappresentare una boccata di ossigeno per Huawei messa in difficoltà dal Ban dell’amministrazione Trump. Secondo il portale del quotidiano statunitense delle fonti ben informate da Washington hanno affermato che Stati Uniti stanno consentendo a un numero crescente di produttori di chip di fornire a Huawei componenti a patto che questi non vengano utilizzati per il suo business 5G. Pare che il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti abbia detto alle aziende che anche se le licenze per la fornitura di Huawei sono gestite con un'ottica di negazione, questo può essere superato se si può dimostrare che la propria tecnologia non supporta il 5G e che quindi i chip per dispositivi mobili non sarebbero un problema. Questa, oltre allo sblocco di altre forniture annunciato, potrebbe essere una buona notizia per Huawei anche se mancano conferme ufficiali.
